Una notte di Polca Brillante all’Archiginnasio
Venerdì 23 una notte di balli e musica per celebrare l’Archivio Marcheselli’
Muoversi la notte, tra una sala da ballo e l’altra, suonare, danzare, incontrarsi. E’ stata la colonna sonora della Bologna che scopriva i piaceri della notte, l’edonismo, il desiderio di stare insieme. La musica di uno spazio riservato, finalmente, al piacere. E di quella scena Leonildo Marcheselli, scomparso nel 2005, è stato il protagonista assoluto. Il suonatore di organetto bolognese, infatti, con il suo trio, ha segnato la nascita e l’evoluzione di un linguaggio che ha incorporato la tradizione, come le suggestioni mitteleuropee, mescolandole anche con il jazz. E dal suo gruppo sono passati alcuni tra i più importanti strumentisti italiani. Una carriera pienissima, tanti dischi, molti registrati per le grandi case discografiche milanesi in un solo giorno, partenza la mattina in macchina da Bologna e ritorno la sera. Dopo poco il vinile era già nei negozi. E la fama cresceva, le serate erano sempre un ‘tutto esaurito’.
Marcheselli ha lasciato un patrimonio artistico vastissimo, che adesso i due figli Paolo e Marco (musicisti anche loro) hanno donato all’Archiginnasio di Bologna. Si tratta di carte, spartiti, documenti che ci restituiscono il clima di una stagione irripetibile per la musica italiana tra gli anni 50 e 60, quando gruppi di ballerini, ‘filavano’ (da qui la probabile origine dell’espressione) da un sala da ballo all’altra. Si trattava di una danza originariamente eseguita da coppie di soli uomini, dimostrazione di forza e resistenza, che venne definita ‘Polca Chinata’, per la particolare posizione che le coppie di virtuosi dovevano assumere e solo in seguito aperta anche alle donne. Con le foto presenti nell’ archivio della Cineteca di Bologna e i dischi conservati nella Discoteca di Stato a Roma, finalmente tutta l’opera di Leonildo Marcheselli sarà adesso a disposizione. L’avvenimento viene celebrato con una grande festa venerdì23 all’Archiginnasio nella sala dello Stabat Mater, ‘Polca Brillante all’Archiginnasio’, con musica e balli alla Filuzzi con Paolo e Marco Marcheselli e l’Osteria del Mandolino e una esibizione di polka chinata dei ballerini Antonio Clemente e Loris Brini.
Una notte indimenticabile in una cornice insolita ed esclusiva ………… Musica dal vivo , i fratelli Marcheselli suonano insieme le musiche del padre Leonildo, ballerini coraggiosi. Insomma: W la filuzzi !